MINICULT:
ovvero dallo Zibaldone del contemporaneo
spicchi di lucida alternativa
A cura di: Gianni Mastrocola


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Londra, in una mattina di luglio, quando il ricordo…


Stavi andando a lavoro,
Quello borghese, da tenere caro.
Stavi andando in ufficio,
poltrona accogliente, ferie decenti.
Stavi andando a prenderti cura
dei bimbi degli altri,
perché quei bimbi solo te volevano.
Stavi andando presto a fare la spesa:
sarebbero venuti i tuoi figli e tu,
come tutte le volte, avresti ricordato
quando da piccoli ti tiravano la veste
per salirti su e vedere cosa avevi preparato.
Stavi andando a studiare in una biblioteca
della città, tu che in casa non potevi stare
per via dei rumori che, tra i ripiani di gabbie
dove vivevi, distraevano il tuo essere, piegandolo.

Questo non è un canto con le rime:
colpire all’improvviso non è il dolce morire


Theorèin - Luglio 2005