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Titolo: Dono e Impegno. Un
cammino tra temperamenti e virtù |
«C’è qualcosa di inesprimibilmente grande...». Inizia così la citazione di Romano Guardini che si trova a pagina 89 del libro di Pamela Salvatori : “DONO E IMPEGNO”. Mi chiedo: c’è qualcosa di più grande del cammino dell’uomo, di ciascun uomo e donna, in questo mondo? C’è in gioco la sua stessa vita, il vero bene della sua vita, ed è questo a diventare cammino. È lo stesso svelarsi che ciascuno cerca e vuole per se stesso e, quando diventa dono ricevuto, diventa anche dono per gli altri, perché il bene è diffusivo e comunicativo in sé e per se stesso. L' impegno è volgersi e ri-volgersi a questo, sapendo che non c’è altra via se vogliamo veramente camminare e giungere alla pienezza della vita. A questo siamo non solo chiamati ma anche destinati: è il viaggio della vita! C'è bisogno di buone basi; fondamentale per questo è la conoscenza di sé; non nel senso di «farsi a pezzi», come dice fra Manuel nella Prefazione, ma per conoscere il proprio temperamento, con tutte le risorse e le potenzialità che formano la propria persona, la propria indole; anche perché il «dono ricevuto non venga disperso e oscurato dalle disposizioni più faticose»; «Il segreto è proprio essere quello che sei, accogliere il dono che hai, lavorare sul terreno affinché il seme porti molto frutto, non solo per te ma anche per tutti quelli che sono e saranno in relazione con te!». Allora si può meglio spiegare come l’ascesi e la mortificazione siano un prezioso mezzo per giungere a una maturazione umana e spirituale, come dice l’Autrice, «progressivamente educata (da e-ducere, “condurre fuori”) per tirar fuori da sé il meglio di sé, anche per il bene degli altri e attraverso la relazione con gli altri. La virtù, infatti, è ricerca e conquista del vero bene. In definitiva, è bontà morale e, in quanto tale, bellezza spirituale»; «è uno svuotarsi di sé per far spazio allo Spirito Santo; una via per rimuovere gli ostacoli; un esercizio che combatte le tentazioni del demonio […] e per assecondare l’azione dello Spirito». Citando prima Joseph Ratzinger e poi Luigina Mortari, Pamela Salvatori dice ancora: «L’agire dell’uomo non è mai soltanto un agire proprio, autarchico e autonomo, pura prestazione umana, ma risposta al dono dell’amore e così essere inseriti nella dinamica dell’amore - di Dio stesso -, che solo libera veramente l’uomo e lo porta alla sua vera altezza»; «Tutto ciò comporta un progressivo spogliarsi del troppo pieno di sé per fare dentro di sé il deserto, inteso come spazio aperto e intatto dove solo può accadere l’incontro con l’altro». Quindi il cammino della vita è una sinergia tra l’agire di Dio, sempre presente e operante, e la collaborazione dell’uomo ad un’opera bellissima che si realizza pienamente nella realtà, nella verità della propria umanità e dell’indole che caratterizza la propria persona. Ma come può avvenire tutto questo? Ci si potrebbe chiedere. Nel lavoro di Pamela scorgo una sintesi mirabile che rischiara il cammino e risponde a domande fondamentali per ognuno; è come porre delle pietre per buone fondamenta, è come indirizzare passi su orme sicure, che fanno procedere e, man mano, non possono che illuminare. Tale comprensione cresce con il leggere e meditare il Libro e, dopo il prezioso percorso tra temperamenti e virtù, si giunge alla parte conclusiva ricca di spunti che orientano l’insieme con letture tratte da vari autori e integrano fruttuosamente quanto detto nei capitoli precedenti, arricchendo con ulteriori stimolanti riflessioni. E come non inserire per intero, a questo punto, la bellissima citazione, a pagina 33, di don Divo Barsotti: «Dio non è più estraneo all’uomo - Dio si è donato a te e tuttavia ti trascende. L'azione di Dio nell’uomo è come un istinto; non più qualcosa che venga all’uomo, sopravvenga a lui dall’esterno, una legge che imperi e costringa: la legge dello Spirito è libertà. L'uomo non deve fare altro che abbandonarsi con docilità, abbandonarsi totalmente, e rimanere fedele, come fisso in quest’abbandono pieno, all’intima forza dello Spirito. Di qui la necessità della cooperazione dell’uomo, dell’esercizio delle virtù». In conclusione il nostro pensiero si rivolge a Maria, cercando di custodire nella nostra vita la sua presenza, colma di bontà e di bellezza che aiuta ad accrescere in noi, nei nostri cuori, le disposizioni più convenienti all’azione dello Spirito Santo e dei suoi doni. Allora mi unisco a fra Manuel che nel concludere la Prefazione dice: «Grazie Pamela, perché con questo libro ci fai riscoprire i tesori della nostra spiritualità, dalla quale la moderna psicologia attinge a piene mani!». Il Libro è un prezioso strumento di formazione per educatori, catechisti, genitori. Per acquistarlo è possibile collegarsi ai seguente links: Cartaceo: https://www.youcanprint.it/dono-e-impegno/b/cf9874bf-c070-5aa4-8861-e7709a21424f Ed ecco il link ad una breve presentazione video del Libro: https://youtu.be/TzNqquHWOtk Carla Dal Piaz osa, Eremo di Lecceto (SI) Theorèin - Agosto 2023 |