Theorein

Sezione Filosofia

CORSI MONOGRAFICI

  Mario Della Penna
Il corpo nella cultura occidentale

Viaggio intorno al rapporto che l'uomo moderno occidentale ha stabilito con il proprio corpo, attraverso la lettura di personaggi chiave che nel corso dei secoli hanno originato tre principali filosofie e stili di vita: corpo come carcere dell'anima; corpo come strumento di guerra; corpo come strumento di piacere e riproduzione.

    Mario Della Penna
Dall'atomo al bit: come e perchè di un mutamento socioculturale e filosofico

Nella condizione postmoderna, così come viene definita dai sociologi, la nostra situazione attuale, siamo governati sempre più dall'essere digitali. Ci troviamo di fronte ad un nuovo passaggio irreversibile ed inarrestabile, ciò che secondo Nicholas Negroponte viene definito il "passaggio dall'atomo al bit".

    Mario Della Penna
La sfida di Cartesio e la risposta di Vico

Max Horkheimer ritiene che nella genesi del pensiero vichiano, la polemica anticartesiana sia di fondamentale importanza. La sua problematizzazione difatti mette in questione il dogma di fondo dello scientismo matematizzante.

  Francesco Iengo a cura di Mario Della Penna
Scrittori e gusto urbano fra Settecento e Ottocento

Obiettivo, di questo lavoro è una prima formulazione d'insieme del discorso letterario sul gusto urbano nel periodo illuministico-romantico. La prospettiva non è, volutamente, nè letterale, nè sintomale; è solo prospettiva delle varie tematiche estetiche sulla città.

  Virgilio Cesarone
Il lavoro come problema filosofico

L’esame del problema ha messo in mostra che quell’attività denominata “lavorare” in sé non è portatrice di alcun valore morale. Tutto questo si scontra contro l’opinione corrente, pronta a considerare il lavoro come portatore di moralità. Il risultato che Scheler mostra invece è quello di un lavoro che è un’attività in sé cieca, quindi moralmente indifferente. Il carattere di bontà o di cattiveria viene fornito al lavoro da condizionamenti esterni, da un sistema oggettivo di fini che regola e governa dall’esterno l’attività lavorativa.

  Tiziana De Stephanis Murray
Jung: un nesso tra due poli

Lo psicologo e psichiatra svizzero Carl Gustav Jung riprese il principio di microcosmo per spiegare il rapporto tra l'uomo e la realtà, sia interna (psichica) che esterna. I suoi studi sull'alchimia e l'astrologia hanno messo in luce una concezione archetipica presente in tutte le culture, la quale esprime il bisogno dell'uomo di sentire la propria esistenza ordinata ed assicurata in un universo di cui essere parte integrante.

PUBBLICAZIONI

© - Tutto il materiale contenuto in questo sito è di esclusiva proprietà di Theorèin, pertanto, è vietata la duplicazione anche parziale della documentazione su altri siti web senza autorizzazione.